Approfondimento

Autore

Cittadini, Celso

Titolo

Le origini della volgar toscana favella

Stampe

Prima edizione 1604: Le origini della volgar toscana favella per Celso Cittadini Lettor publico di essa nello studio di Siena e Censor perpetuo della medesima nell'Accademia de' Filomati. In Siena, appresso Salvestro Marchetti, 1604.

Nuove edizioni e ristampe

1628: Le origini della toscana favella del signor Celso Cittadini riuedute, e riformate da lui stesso. In Siena, appresso Ercole Gori, 1628.

1721: Opere di Celso Cittadini Gentiluomo Sanese con varie altre del medesimo non più stampate,  raccolte da Girolamo Gigli Gentiluomo della stessa Città di Siena, in Roma, per Antonio de’ Rossi nella strada del Seminario Romano, 1721, pp. 136-294.

Sommario

Al molto Illus. e molto Reverendo Signor mio Osservandissimo il Signor Fabio Sergardi gentilhuomo Romano, e nobil Sanese, ed Accademico Filomato. Celso Cittadini (cc. [2r]-[3v]); Delle origini della volgar toscana favella di Celso Cittadini (pp. 7-188); A' Lettori (p. 189).

L'opera

Le Origini rivisitano in prospettiva toscanista le dichiarazioni del Trattato del 1601; l'esposizione della teoria delle quattro lingue, di matrice tolomeiana, è ripresa e sviluppata in funzione anche della dimostrazione della maggiore prossimità al latino e dunque della maggiore nobiltà di alcune voci e forme senesi rispetto alle corrispondenti fiorentine.

Scheda dell'opera e immagini