I discorsi di m. Pietro And. Matthioli sanese, medico del sereniss. principe Ferdinando archiduca d'Austria ... ne i sei libri di Pedacio Dioscoride Anazarbeo Della materia medicinale.
Del modo di misurare le distantie, le superficie, i corpi, le piante, le prouincie, le prospettiue,e tutte le altre cose terrene, che possono occorrere a gli uomini, secondo le uere regole d'Euclide,e de gli altri più lodati scrittori
Della fortificatione delle città, di m. Girolamo Maggi, e del capitan Iacomo Castriotto, ingegniero del christianiss. re di Francia, libri III. Ne' quali, oltra le molte inuentioni di questi autori, si contiene tutto quello di più importanza, che sino ad hora è stato scritto di questa materia; con infinite cose, che da molti signori, capitani, et ingegnieri dell'età nostra si sono hauute. Discorso del medesimo Maggi sopra la fortificatione degli alloggiamenti de gli esserciti. Discorso del capitan Francesco Montemellino sopra la fortificatione del borgo di Roma. Trattato dell'ordinanze, ò uero Battaglie del capitan Giouacchino da Coniano. Ragionamento del sudetto Castriotto sopra le fortezze della Francia
Orazione funerale di M. Benedetto Varchi fatta e recitata da lui pubblicamente nell'essequie di Michelagnolo Buonarroti in Firenze nella chiesa di San Lorenzo
Dell'imprese de' Greci, de gli Asiatici, de' Romani et d'altri. Con due fragmenti delle republiche, et della grandezza di Roma, et con gli undici libri ritrouati di nuouo,
Contextus universae grammatices despauterianae, primae partis. Primae partis, syntaxeos, artis versificatoriae, & figurarum ... per Io. Pellissonem Condriensem: nunc etiam vulgari Italico sermone multis in locis explicata & aucta
Lettera nella quale particolarmente si descriue l'inuentioni, l'ordine, gli habiti, è li historie della festa delle bufole fatta in Firenze. Il di del carnouale, l'anno 1565. in su la piazza di santa Croce, tutta tratta, è cauata da i proprij inuentori
Descrizione dell'entrata della sereniss. reina Giouanna d'Austria, et dell'apparato, fatto in Firenze nella venuta, & per le felicissime nozze di s. altezza et dell'illustrissimo, & eccellentiss. s. don Francesco de Medici, prencipe di Fiorenza, & di Siena
Descrizione dell'apparato della comedia et intermedii d'essa recitata in Firenze il giorno di s. Stefano l'anno 1565 nella gran sala del palazzo di sua ecc. illust. nelle reali nozze dell'illustriss. & eccell. s. il s. don Francesco Medici principe di Fiorenza & di Siena & della regina Giouanna d'Austria sua consorte
L' opere d'Oratio poeta lirico comentate da Giovanni Fabrini da Fighine in lingua vulgare toscana, con ordine, che 'l vulgare è comento del latino, et il latino è comento del vulgare, ambedue le lingue dichiarandosi l'una con l'altra.