L'Ethica d' Aristotile ridotta in compendio da Ser Brunetto Latini. Et altre traduttioni & scritti di quei tempi. Con alcuni dotti auuertimenti intorno alla lingua
Lettera del clarissimo s. Girolamo Diedo nobile venetiano all'illustrissimo signor Marc'Antonio Barbaro, allhora dignissimo bailo in Costantinopoli et hora meritissimo procurator di S. Marco
Lettera nella quale particolarmente si descriue l'inuentioni, l'ordine, gli habiti, è li historie della festa delle bufole fatta in Firenze. Il di del carnouale, l'anno 1565. in su la piazza di santa Croce, tutta tratta, è cauata da i proprij inuentori
Lettere volgari di diversi nobilissimi huomini et eccellentissimi ingegni, scritte in diverse materie, nuouamente ristampate, et in piu luoghi corrette. Libro primo
Lettione di messer Giovanni Talentoni da Fivizano, ... fatta da lui sopra'l principio del Canzoniere del Petrarca, e recitata nella famosa Accademia fiorentina il dì 13 di settembre 1587 ... : nella quale, oltre che si tratta del modo di cominciare, narrare e conchiudere in qual si voglia poema, osseruato da principali poeti greci, e latini, e da qualche toscano: si mostra particolarmente la maniera, che ha intorno a ciò seguito il detto Petrarca.
Lexicon Graecolatinum recentiss. ad formam ab Henrico Stephano & post hunc a Io. Scapula obseruatam & iam admodum omnibus probatam, diligenter expressum ... Accesserunt opuscula perquam necessaria, de dialectis, de inuestigatione thematum, & alia
Lexicon Graecolatinum supra omneis omnium hactenus accessiones multis milib. vocabulorum, annis iam aliquot ex assidua scriptorum omnium lectione congestis, auctum
Lexicon theologicum complectens vocabulorum descriptiones, diffinitiones & interpretationes, ... itemque plurima notamina, quae ad intelligenda theologorum scripta, apprimè cum vtilia sunt, tum necessaria
Lexicon theologicum complectens vocabulorum descriptiones, diffinitiones & interpretationes, omnibus sacrae theologiae studiosis ac Diuini verbi concionatoribus magno vsui futurum
Lezione o vero cicalamento di maestro Bartolino dal canto de' bischeri letta nell'Accademia della Crusca sopra 'l sonetto passere, e beccafichi magri arrosto